Un trattamento al plasma può essere utilizzato come parte di un sistema di rivestimento vuoto per migliorare l’adesione del metallo e / o migliorare le qualità substrati come una barriera contro l’ossigeno ed alla trasmissione di vapore acqueo. Qui, la superficie del tessuto viene colpita dal plasma appena prima del processo di rivestimento.
Il plasma è formato applicando una tensione elettrica ad un gas, o una combinazione di gas. La Vimet nel corso degli anni si è specializzata nel trattamento con vari tipi di Gas, per ottenere dei risultati sempre in sintonia con le richieste dei clienti. Oltre a rimuovere l’umidità e altri contaminanti, il trattamento agisce per aumentare il numero dei siti di nucleazione per l’introduzione di gruppi polari, causando un rivestimento con una morfologia superficiale omogenea e con meno difetti.
Un buon legame è sempre necessario tra ogni strato del film, lo strato metallizzato e lo strato non. Un buon legame assicura che nel corso del tempo il lato trattato non influisca il lato del film non trattato quando i due layers si trovano uno sopra l’altro nella ribobinatura.
Eseguita la fase di metallizzazione le bobine vengono immediatamente “ribobinate” ovvero svolte e riavvolte mediante macchine chiamate taglierine. Durante questa fase il film può essere tagliato sui bordi per eliminare la cimosa che si forma sui bordi della fascia e/o tagliare per realizzare più bobine di fascia più stretta. Infatti, al fine di contenere i costi, è preferibile metallizzare bobine con la larghezza di fascia prossima alla larghezza massima metallizzazbile, che nel nostro caso è di 2080mm e quindi ritagliare per ottenere più bobine di fascia utile al cliente.